Se si rompe un tubo dell’acqua del mio condominio, chi ne risponde?

La risposta è semplice: dipende da dove si origina la perdita dell’acqua!

Quando si abita in appartamento spesso ci si trova in una situazione apparentemente complessa ossia quella di avere un’assicurazione privata ed un’assicurazione condominiale, e ciò può sembrare un inutile “doppione”.

Nella realtà dei fatti non è così: la polizza condominiale copre le parti comuni ed i “muri esterni”, mentre è solo con la polizza privata che si possono andare ad assicurare i propri beni ed i “muri interni”, quindi le due polizze si completano tra loro!

Proprio da questa differenza si capisce come mai è il “dove origina la perdita” che determina quale assicurazione sarà tenuta ad indennizzare il danno, vediamo alcuni esempi concreti

Esempi di casi coperti dalla polizza condominiale:

  • Rottura di un tubo principale: Se un tubo principale del condominio, come può essere la colonna di scarico, si rompe e causa allagamenti, allora il sinistro sarà gestito dalla polizza condominiale in quanto si tratta di un impianto comune al condominio e situato nei “muri esterni”.
  • Infiltrazioni da tetti: Se a causa di una grandinata che rompe le tegole del tetto l’acqua penetra negli appartamenti dovrà rispondere l’assicurazione condominiale in quanto il tetto è ovviamente una parte comune del condominio

Esempi di casi coperti dalla polizza privata:

  • Rottura di un tubo interno: Se si rompe il tubo di scarico della condensa della caldaia fatta installare dal singolo condomino nel suo appartamento, dovrà allora rispondere l’assicurazione privata perché non si tratta di una zona comune ed, in aggiunta, solitamente sono posizionate in “muri interni”.
  • Furto: In questo caso solo una polizza privata può tenere indennizzato il condomino, il singolo contenuto degli appartamenti non è di certo una “parte comune” ed in più l’amministratore di condominio non potrebbe sapere per quali valori assicurare ogni unità abitativa.

Ma esistono solo bianco e nero?

Ovviamente no, sarebbe troppo facile..

Ci sono infatti casi in cui non è possibile attribuire un sinistro in maniera chiara ad una sola delle due polizze, per questa eventualità esistono i “Riparti di Coassicurazione”. La pratica di sinistro verrà aperta su entrambe le polizze e saranno i periti delle due Compagnie ad interfacciarsi per stabilire che percentuale del danno deve essere pagata sulla polizza condominiale piuttosto che su quella privata.

Cosa fare in caso di perdita d’acqua?

  1. Segnalare immediatamente il problema: Avvisare l’amministratore di condominio, gli altri condomini interessati ed eventualmente la propria Agenzia.
  2. Documentare i danni: Scattare foto e video delle zone danneggiate.
  3. Raccogliere la documentazione necessaria: Preventivi di sostituzione o ripristino ed eventuale documentazione ulteriore richiesta.

Attenzione: Le condizioni delle polizze assicurative possono variare da Compagnia a Compagnia. È sempre raccomandato leggere attentamente le condizioni della propria polizza per conoscere nel dettaglio le coperture e le esclusioni.

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