Eccoci al primo appuntamento della “collana” di contenuti che, come vi avevamo accennato, parlerà degli Eventi Catasfrofali e delle loro recenti evoluzioni normative.
L’obiettivo di questa serie di contenuti non è solamente quello di fornire informazioni relative ad eventi sempre più frequenti, ma anche quello di fare chiarezza in una questione, quella delle novità normative, piuttosto complessa e di cui “se ne sentono di ogni”.
Pronti? Iniziamo!
Come ormai avrete capito se ci state seguendo, il primo passo da compiere quando si parla di una garanzia assicurativa è quello di darne una definizione.
Cosa si intende per Eventi Catastrofali?
Nell’ambito assicurativo con le diciture Eventi Catastrofali o Catastrofi Naturali si intendono generalmente
- Terremoto
- Alluvione ed Inondazione
Se la definizione di terremoto è abbastanza intuitiva, è bene precisare che per Alluvione ed Inondazione si intende “la fuoriuscita d’acqua e quanto da essa trasportato, dalle usuali sponde di corsi d’acqua o di bacini”.
Le coperture assicurative prevedono altresì che le eventuali ulteriori scosse sismiche o alluvioni che avvengono entro le 72 ore successive all’evento che ha causato il primo sinistro vengono ritenute un unico evento.
Aspetto importante e che va sempre controllato nelle definizioni del prodotto che si vuole sottoscrivere, è l’eventuale presenza di un “livello minimo” per l’attivazione della polizza. In caso di sisma infatti è quasi sempre prevista una magnitudo minima sotto la quale la polizza non opera, come ad esempio potrebbe essere il livello magnitudo 4.0 della scala Richter.
Cosa è cambiato con la Legge di Bilancio 2024?
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto l’obbligo per le persone giuridiche di assicurare le proprie attività contro gli eventi catastrofali entro il 31/12/2024. La legge rimandava però a successivi decreti attuativi per la completa definizione del perimetro di validità di tale obbligo e delle relative definizioni.
Alla data odierna non sono ancora stati emanati tutti i decreti attuativi.
Ma io ho già sottoscritto una polizza adeguata a questa legge?
Mi spiace dirtelo, ma non è possibile! Prodotti a copertura degli Eventi Catastrofali esistevano già da tempo, quindi è possibile aver sottoscritto uno di quei prodotti, ma di certo non è possibile aver sottoscritto un prodotto che sia adeguato a decreti che devono ancora essere emanati!
Questo non significa necessariamente che la polizza acquistata sia “da buttare”, ma sicuramente la comunicazione che hai ricevuto non è stata chiara e corretta. L’eventuale polizza sottoscritta ha comunque le sue garanzie e la sua validità, ma per essere a norma di legge dovrà sicuramente essere rivista o ne dovranno essere adeguate le Condizioni di Assicurazione da parte della Compagnia.
Almeno si sanno le definizioni di Catastrofi Naturali secondo questa legge?
Fino a quando il corpo normativo non è completo i decreti attuativi potrebbero apportare delle modifiche ma, in allo stato attuale, la Legge di Bilancio ha introdotto una grande novità.
Nell’elenco degli eventi rientrati nella definizione di Catastrofi Naturali è infatti stata aggiunta la frana, che viene così definita:
“movimento, scivolamento o distacco rapido di roccia, detrito o terra lungo un versante o un intero rilievo sotto l’azione della gravità, scoscendimento di terre e rocce anche non derivate da infiltrazioni d’acqua, purché i beni assicurati si trovino in un’area individuata tra quelle interessate dalla frana nei provvedimenti assunti dalle autorità competenti.”
Anche per questo evento vale il principio per cui le prosecuzioni nelle 72 ore successive vengono considerate un unico evento.
La “puntata” relativa alle definizioni si conclude qua, ma non perderti le successive per rimanere aggiornato sugli sviluppi futuri e su tutti gli altri aspetti che andremo a trattare!
Se hai dubbi o curiosità non esitare a contattarci, altrimenti, “alla prossima”!